Disposizioni Generali

In questa sezione sono pubblicati il P.T.P.C.T – Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (ora sezione del P.I.A.O – Piano Integrato di Attività e Organizzazione), i principali riferimenti normativi che regolano l’organizzazione e l’attività dell’Azienda, gli atti amministrativi generali, i codici disciplinari e di comportamento

Riferimenti normativi:

Articolo 1, comma 8 della Legge n. 190/2012
L’organo di indirizzo individua, di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della Trasparenza, disponendo le eventuali modifiche organizzative necessarie per assicurare funzioni e poteri idonei per lo svolgimento dell’incarico con piena autonomia ed effettività.

Articolo 43, comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013
il Responsabile della prevenzione della corruzione e della Trasparenza svolge stabilmente un’attività di controllo sull’adempimento da parte dell’amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate.

Di seguito i provvedimenti di nomina del RPCT – Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza in carica e dei dirigenti precedentemente nominati, nonchè i relativi curriculum e le dichiarazioni sostitutive previste dall’ordinamento.

Riferimento normativo:

Articolo 10, comma 8, lettera a) del D.Lgs. n. 33/2013
“Coordinamento con il Piano triennale per la prevenzione della corruzione”

Ogni amministrazione ha l’obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione “Amministrazione trasparente” il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, i relativi allegati e le misure integrative di prevenzione della corruzione individuate ai sensi della Legge n. 190/2012

Riferimenti normativi:

Articolo 12, commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 33/2013
“Obblighi di pubblicazione concernenti gli atti di carattere normativo e amministrativo generale”

Riguardo agli atti di carattere normativo e amministrativo generale e fermo restando il valore giuridico delle pubblicazioni ufficiali in formato cartaceo, nella Sezione sono pubblicati i riferimenti normativi con i relativi link alle banche dati istituzionali.

Articolo 55, comma 2 del D.Lgs. n. 165/2001
La pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione del codice disciplinare, recante l’indicazione delle infrazioni e relative sanzioni, equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all’ingresso della sede di lavoro.

Riferimento normativo:

Decreto Legislativo n. 24/2023
“Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”

Il whistleblower o persona segnalante o informatore è la persona (dipendenti e collaboratori dell’ente, dipendenti e collaboratori delle aziende che prestano opere o servizi per la PA, e comunque cittadini) che segnala violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica, di cui è venuta a conoscenza in un contesto lavorativo

Riferimenti informativi:

Articolo 34 del D.Lgs. n. 33/2013, “Trasparenza degli oneri informativi”
L’Articolo è stato abrogato ad opera dell’Articolo 43, comma 1, lettera e) del D.Lgs. n. 97/2016

Articolo 12, comma 1-bis, del D.Lgs. n. 33/2013, “Obblighi di pubblicazione concernenti gli atti di carattere normativo e amministrativo generale”
La norma recita:
“Il responsabile della trasparenza delle amministrazioni competenti pubblica sul sito istituzionale uno scadenzario con l’indicazione delle date di efficacia dei nuovi obblighi amministrativi introdotti e lo comunica tempestivamente al Dipartimento della funzione pubblica per la pubblicazione riepilogativa su base temporale in un’apposita sezione del sito istituzionale”

Riferimenti normativi:

Articolo 14, comma 4, lettera g) del D.Lgs. n. 150/2009
“Organismo indipendente di valutazione della performance”
L’OIV – Organismo Indipendente di Valutazione promuove e attesta l’assolvimento degli obblighi relativi alla Trasparenza e all’integrità.

Articolo 44 del D.Lgs. n. 33/2013
“Compiti degli organismi indipendenti di valutazione”
L’OIV – Organismo Indipendente di Valutazione verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l’adeguatezza dei relativi indicatori.