Papilloma virus: vaccino e screening sono le armi per sconfiggerlo

La Asl di Sassari in occasione della giornata mondiale contro l’Hpv intende sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione del Papilloma Virus e dei rischi associati

Sassari, 4 marzo 2023 – In occasione della giornata mondiale contro l’HPV la Asl di Sassari intende sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione del Papilloma Virus (Hpv) e intende accrescere la consapevolezza dei rischi associati al virus.

“Dobbiamo limitare la circolazione del virus e le occasioni di contagio: per questo vaccino e screening diventano le due armi a nostra disposizione per sconfiggerlo”, spiega il responsabile del Servizio di Prevenzione e promozione della salute della Asl n.1 di Sassari, Antonio Genovesi.

L’infezione da Papillomavirus Umano (HPV) è l’infezione sessualmente trasmessa più diffusa in entrambi i sessi.

“L’infezione si trasmette essenzialmente (in oltre il 95% dei casi) attraverso i rapporti sessuali non protetti da profilattico. Altri fattori di rischio sono rappresentati dal numero dei partner sessuali, dalla giovane età al momento del primo rapporto sessuale, dal fumo di sigaretta e alcol (fattori cancerogeni soprattutto per i tumori del distretto testa-collo), obesità, diabete, una dieta povera di frutta e verdura, infezioni da clamidia, una scarsa igiene orale”, aggiunge Genovesi.

L’International Agency for Research on Cancer (IARC) già nel 1995 ha inserito l’HPV tra gli agenti cancerogeni per gli esseri umani, potendo determinare tumori in più distretti, ma principalmente quelli della cervice uterina. Si stima, infatti, che l’HPV sia responsabile di quasi il 100% dei tumori della cervice uterina, dell’88% dei tumori anali, del 70% dei tumori vaginali, del 50% dei tumori del pene e del 43% dei tumori vulvari.

Sebbene la maggior parte delle infezioni da HPV decorra in maniera transitoria e asintomatica (il 60-90% delle infezioni, sia da genotipi oncogeni che non oncogeni, si risolve spontaneamente nell’arco di 1-2 anni dal contagio) la persistenza dell’infezione può determinare l’insorgenza di lesioni benigne e maligne della cute e delle mucose.

Sono due gli strumenti essenziali per sconfiggere il virus:

la vaccinazione contro l’HPV

lo screening della cervice uterina

 

Prevenzione primaria: La vaccinazione HPV

La regione Sardegna offre gratuitamente il vaccino a ragazzi e ragazze a partire dai 12 anni e fino al compimento del 26º anno, e alle donne in trattamento per lesioni HPV correlate.

Se il ciclo vaccinale è iniziato prima dei 15 anni saranno sufficienti 2 dosi a distanza di 6 mesi, mentre se il ciclo è iniziato dopo saranno necessarie 3 dosi.

Prevenzione secondaria: Adesione allo Screening

Consente di individuare precocemente i tumori quando sono ancora molto piccoli, permettendo di procedere tempestivamente e, quindi, con maggiori possibilità di cura ed interventi meno invasivi.
Nel territorio dell’Asl di Sassari è attivo il servizio di screening della cervice uterina organizzato, con chiamata attiva triennale delle utenti nella fascia di età 25-64 anni e prevede l’esecuzione dell’Hpv DNA test nelle donne con citologia positiva per displasia cervicale.

Per maggiori informazioni:

Sul Vaccino: Servizio di Igiene e Sanità pubblica: 079 2062872 – 079 2062875 attivi, dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle 13.00

Sull’adesione allo screening: Centro Screening: 800 663355 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00, e il martedì dalle 15.00 alle 16.30

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4 Marzo, 2023